Il mercato dell’immobiliare commerciale retail è in grande fermento ed evoluzione e a evidenziarlo è il nuovo report ‘European Retail Investment Perspective’ realizzato dalla società di consulenza JLL.
L’analisi di JLL fotografa un mercato in cui una maggiore concorrenza e la tensione sui prezzi stanno guidando gli investitori a considerare aree geografiche sempre più ampie, come i paesi Nordici e l’Europa meridionale, e tipologie di asset quali retail warehouse e factory outlet.
I centri commerciali, come si evince poi ancora dal report di JLL, continuano ad attirare i più alti volumi d’investimento, ma gli investitori stanno anche guardando con interesse le posizioni prime high street in tutta la regione.
“Il retail continua a offrire agli investitori una meta di investimento stabile e resistente” spiega Jeremy Eddy, Head of Retail Capital Markets di JLL per l’Europa “C’è una forte concorrenza in tutti i mercati, dove la chiave per il successo è assicurarsi che gli asset giusti siano nella giusta location.”
I tradizionali attori di private equity stanno dunque ora guardando in modo particolare verso gli asset core plus, preferendo immobili di grandi dimensioni e in posizioni dominanti.
“Prevalgono i luoghi di retail con buona capacità di tenuta” continua Eddy “si cerca di andare oltre i prime asset verso i migliori secondary asset con una potenziale attività di asset management che potrà offrire maggiore possibilità di ottenere migliori rendimenti.”
Sempre sul fronte degli investimenti emergono come protagonisti I REIT sudafricani, che nel 2016 sono arrivati a rappresentare una delle maggiori forze d’acquisto, mettendo in atto un’espansione anche verso i mercati dell’Europa meridionale.
I REIT sudafricani erano già in precedenza molto radicati nell’Europa centrale, orientale e del sud-est, con più del 50% del volume totale degli investimenti, attirati da rendimenti attraenti e tassi di interesse bassi rispetto ai loro mercati nazionali.
Il report JLL affronta poi il tema del commercio elettronico, di grande attualità e interesse e centrale per l’evoluzione del mercato dell’immobiliare commerciale retail.
Secondo gli esperti di JLL, il commercio in Rete ha un ruolo importante, ma non a scapito dello spazio fisico dei negozi: una considerazione questa già emersa al MAPIC di Cannes dello scorso anno, che aveva fatto dell’e-commerce uno dei temi centrali dell’evento.
Il dipartimento Research di JLL ha identificato più di duecento retailer online che hanno anche preso spazi in centri commerciali, in location High Street e nei grandi magazzini, dimostrando la continua importanza e la resilienza dell’immobiliare retail nelle posizioni giuste.
“L’Europa e in particolare il Regno Unito” spiega ancora Eddy “si è sempre più abituata a navigare nei mutamenti del mercato. Gli investitori dovrebbero abbracciare l’e-commerce e le nuove tecnologie, per capire come queste modificano le esigenze dei retailer per le necessità di spazio fisico.”
Un altro aspetto importante sottolineato da JLL è quello che invita sulla base dei dati e degli scenari a tenere in considerazione l’investimento sugli asset secondari senza subire pressioni derivanti dai mercati extraeuropei.
Davide Dalmiglio, Head of Capital Markets e Head of Retail Group di JLL, definisce queste pressioni come “ingiustificate” per quanto riguarda il mercato italiano ed europeo.
“Dal nostro punto di vista serve un maggiore equilibrio nelle valutazioni degli asset secondari” dichiara Dalmiglio “senza cadere nelle strumentalizzazioni e nelle paure generalizzate che ci pervengono dalle dinamiche oltre oceano, americane in particolare.“
“Crediamo che investire in Retail out of town in Italia continui a essere strategicamente una scelta intelligente e difensiva” continua “soprattutto in un’ottica di ottenimento di ritorni interessanti e diversificazione del rischio, a condizione di avere le capacità, le risorse e il know-how per gestire e rilanciare gli immobili.”
L’analisi di scenario del mercato, unita a una corretta stima del potenziale economico e a una profonda conoscenza del prodotto, sono gli strumenti grazie a cui Gruppo Four Sviluppo è in grado di intercettare le caratteristiche e le dinamiche del mercato degli immobili commerciali.
Gruppo Four Sviluppo è a disposizione per offrire il miglior supporto agli operatori. La società nasce per offrire servizi ad alto valore aggiunto associando professionisti del settore immobiliare, ognuno con specifica specializzazione.
Dallo studio della fattibilità allo studio del bacino d’utenza, dalle pratiche amministrative alla progettazione, dallo studio della viabilità alla commercializzazione, Gruppo Four Sviluppo affianca e sostiene il cliente durante tutte le fasi necessarie al buon esito dell’operazione immobiliare.
Gruppo Four Sviluppo opera prevalentemente nel settore della media e grande distribuzione organizzata, collaborando con le maggiori insegne del settore alimentare e non alimentare, sia a livello nazionale che europeo.
Le competenze di Gruppo Four Sviluppo si rivolgono principalmente ai proprietari di aree ed immobili che necessitano di riqualificazione, alle aziende della GDO, agli investitori istituzionali e agli investitori privati, offrendo una consulenza a 360°.